Corso di laurea in Culture e letterature
del mondo moderno

L’insegnamento si propone di fornire alle studentesse e agli studenti un inquadramento generale relativo ai contenuti e alle metodologie propri della Filologia romanza, all’interno della quale si possono distinguere per praticità didattica una componente linguistica, una di critica testuale e una letteraria. Al termine del corso le studentesse e gli studenti sapranno delineare gli aspetti fondamentali della nascita medievale di una comune cultura europea, cogliendo in particolare i principali aspetti dell’evoluzione linguistica dal latino alle lingue romanze.

L’insegnamento contribuisce alla formazione metodologica e storica negli studi filologici e linguistici, propri del percorso formativo della classe di laurea. Al termine del corso, le studentesse e gli studenti dovranno essere in grado di:

1) padroneggiare gli aspetti contenutistici, teorici e metodologici di base della disciplina, in particolare sotto il rilievo linguistico.

2) Descrivere l’evoluzione dal latino alle lingue romanze per gli ambiti linguistici considerati, tenendo anche conto dei fattori sociolinguistici e culturali che hanno condizionato tale evoluzione.

Tali conoscenze e abilità dovranno essere applicate nella lettura ragionata di alcuni testi, rispetto ai quali le studentesse e gli studenti dovranno mostrare capacità di analisi e autonomia di giudizio, esponendo in modo chiaro e argomentato il risultato del loro studio.

Dopo alcune lezioni introduttive su alcuni concetti di base (i termini di ‘filologia’ e ‘linguistica’ in relazione all’aggettivo ‘romanzo’) introdurremo gli aspetti caratteristici della disciplina, sotto il profilo metodologico e contenutistico, e i suoi ambiti di applicazione. Studieremo il quadro sincronico delle lingue e delle varietà romanze, confrontando la situazione medievale e quella contemporanea; analizzeremo i principali assi della variazione linguistica. Passeremo poi ad analizzare sotto il profilo della storia culturale e dell’evoluzione linguistica le fasi dell’affermazione delle lingue romanze, terminando con l’analisi delle prime testimonianze scritte delle lingue romanze.

Il corso si svolge sotto forma di lezioni in aula, che si avvalgono di una serie di materiali messi a disposizione di studentesse e studenti sul sito didattico del corso (immagini di manoscritti, trascrizioni, carte geografiche, dizionari e repertori online, materiali audio e video).

La durata del corso è di 36 ore (6 cfu).

Le lezioni svolgono un percorso didattico organico che non si riassume nell’esposizione della bibliografia, e la frequenza, senza essere obbligatoria, è fortemente consigliata.

Conoscenze e abilità previste saranno verificate attraverso un colloquio orale volto alla verifica delle conoscenze di carattere teorico generale; si prevede inoltre la lettura e l’analisi linguistica di alcuni testi presentati a lezione. La preparazione sarà considerata adeguata se verranno dimostrati: conoscenza, comprensione e capacità di applicazione degli argomenti svolti; capacità di esposizione, con proprietà di lessico (specialistico e non) e organizzazione autonoma delle argomentazioni, capacità di definizione.
Il voto è espresso in trentesimi.

Il corso è affiancato da un laboratorio tenuto dal prof. Andrea Giraudo (si veda la sezione di Attività di supporto)

Per gli studenti/esse con DSA o disabilità, si prega di prendere visione delle modalità di supporto (https://www.unito.it/servizi/lo-studio/studenti-con-disabilita) e di accoglienza (https://www.unito.it/accoglienza-studenti-con-disabilita-e-dsa) di Ateneo, ed in particolare delle procedure necessarie per il supporto in sede d’esame (https://www.unito.it/servizi/lo-studio/studenti-e-studentesse-con-disabilita/supporto-studenti-e-studentesse-con).