- Oggetto:
Progetto ORIGINI
- Data
- Lunedì 13 gennaio 2020
- Fino a
- Lunedì 13 gennaio 2020
- Partecipanti
- Descrizione
Lunedì 13.01.2020, h. 10.00, Teatro «Giovanni Arpino», v. Bussoleno, 50, COLLEGNO
IL DELFINO DI LEGNO. Monologo mitologico con canzoni di Alberto Rizzuti
con Irene Zagrebelsky (Anfitrite), Carlo Pestelli (Arione), Ugo Macerata (Il Comandante)
dal COMUNICATO STAMPA
Lo spettacolo Il delfino di legno. Monologo mitologico con canzoni, ideato e scritto da Alberto Rizzuti, docente di Storia della civiltà musicale all’Università di Torino, e interpretato da Irene Zagrebelsky (Anfitrite), Carlo Pestelli (Arione), Ugo Macerata (Il Comandante), è il primo appuntamento del progetto Origini, una ricerca nelle letterature e nelle arti del mondo per conoscere, interpretare e rappresentare l’origine dell’uomo e del cosmo.
Si tiene lunedì 13 gennaio alle ore 10 al teatro “Giovanni Arpino” di Collegno e mette in contatto la ricerca universitaria e la scuola (gli allievi del Liceo “Marie Curie”, con la prof.ssa Cinzia Manfredi), con il coordinamento del Club di Cultura Classica “Ezio Mancino”.
Il progetto, curato da Chiara Lombardi, docente di Letterature Comparate nell’Ateneo torinese, prevede un ciclo di conferenze sull’argomento intitolate Il grande racconto delle origini, sempre a cura del Club e con sede alla Biblioteca “N. Ginzburg”, e confluirà in un convegno internazionale di impostazione interdisciplinare all’Università di Torino nel novembre 2020.
IL MITO DI ARIONE E l’ORIGINE DEL DITIRAMBO
Ad Arione Erodoto attribuisce l’origine del ditirambo.
Figura sospesa fra storia e leggenda, Arione è un musicista che appartiene alla vasta categoria di smemorati di cui è pieno il mondo antico. Salvato da un delfino dopo un tuffo obbligato in mare, Arione compie un’omissione fatale; ma non meno fatali – si scoprirà attraverso il monologo della nereide Anfitrite e i racconti in musica del cantore di Metimna – sono le omissioni compiute dal tiranno megalomane Periandro e da una ciurma di marinai riottosi. Favorita dall’atteggiamento esemplare di un Comandante muto, l’emersione graduale delle diverse, scomode verità consente di placare la furia del dio del mare, di far trionfare un grande atleta e di restituire la pace a Corinto.
- Impatto
- Studenti universitari, studenti di scuola secondaria di I e II grado, pubblico misto.
- Oggetto: