- Oggetto:
Letterature comparate A
- Oggetto:
Anno accademico 2013/2014
- Codice dell'attività didattica
- LET0677 - 6 cfu
- Docente
- Maria Teresa Giaveri (Titolare del corso)
- Corso di studi
- laurea triennale in Culture e letterature del mondo moderno
- Anno
- 1° anno 2° anno 3° anno
- Tipologia
- Per la tipologia dell'attività controllare il piano carriera
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- L-FIL-LET/14 - critica letteraria e letterature comparate
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
La disciplina prevede percorsi di studio delle letterature oltre i confini nazionali, comprendendo inoltre l’analisi delle relazioni tra espressione letteraria, forme e tecniche artistiche varie (musica, teatro, pittura, cinema etc.) e altre sfere del sapere.
Nel triennio di base ritengo importante siano proposti soggetti di corso che permettano percorsi intertestuali svolti in un ampio arco cronologico, in modo che gli studenti possano non solo istituire dialoghi fruttuosi fra aree culturali a loro già note, ma ampliarle. L’obiettivo formativo del corso dedicato al triennio è soprattutto un invito a quel piacere dell’intelligenza offerto dalla lettura e dalla riflessione/comparazione/contestualizzazione dei testi.
Insieme con le basi (linguistiche e metodologiche) di un primo livello di critica letteraria, il corso intende fornire strumenti atti a raffinare e ad approfondire quel “vice impuni, la lecture” (Valéry-Larbaud) essenziale alla cultura.
Il modulo è coordinato ad altri moduli del Corso di laurea “Culture e letterature del mondo moderno “ sul tema “ Europa : momenti di rottura e nascita del nuovo”-
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
I risultati coincidono auspicabilmente con gli obiettivi. La tradizione italiana dell’esame orale (integrato a volte da “tesine” personali) garantisce, se condotto con tempi e modi idonei, una corretta valutazione delle acquisizioni culturali, della padronanza metodologica e soprattutto della capacità di autonomia critica dello studente.
- Oggetto:
Programma
Identità europea e funzioni del classico.
Il corso prende in esame l’Iliade e una serie di testi ad essa ispirati – testi che hanno avuto un ruolo di rinnovamento estetico o una rilevante funzione culturale nei momenti nodali della storia delle letterature europee, come Andromaque di Racine, Pentesilea e Michael Kolhaas di Kleist, La guerre de Troie n’aura pas lieu di Giraudoux. Saranno inoltre brevemente commentate alcune riscritture moderne, impegnate su diversi fronti (femminismo, pacifismo), impostate secondo diversi generi romanzeschi (fantascienza, realismo), o strutturate a partire da specifiche poetiche personali .
Programma per frequentanti:
a) Conoscenza generale dell’Iliade (nella traduzione preferita); lettura attenta di 4 libri, a scelta
b) Lettura di un testo a scelta ( in edizione e lingua a scelta) fra:
Racine, Andromaque ;
Kleist, Pentesilea;
Kleist, Michael Kolhaas;
Giraudoux,, La guerre de Troie n’aura pas lieu;
Doctorow, Ragtime.
E’ possibile sostituire il testo al punto b con una delle riscritture moderne del /dei temi dell’Iliade,, previo accordo con il docente
c) Lettura di una delle poesie analizzate durante il corso:
Pascoli, Poemi conviviali, “La cetra d’Achille”
Baudelaire, Les fleurs du mal, “Le Cygne”
Hölderlin, Le liriche, “Achill” oppure “Mnemosyne” II
Keats, Poems, “To Homer”
Gli studenti non frequentanti indicheranno al momento dell’’esame il/i testi critici da loro scelti come introduzione e commento ad Omero (Si consiglia: Svenbro, La parola e il marmo, Torino 1984; Guidorizzi, Il compagno dell’anima – I Greci e il sogno, Milano, 2013; Paduano, Cambiano, Da Omero agli Alessandrini, Roma 1988, Vidal-Naquet, Romilly, Montanari, Introduzione a Omero, Firenze 1990; Codino, Introduzione a Omero, Torino 1965; Marzullo, Il poema omerico, Milano-Napoli 1970; Di Benedetto, Nel laboratorio di Omero, Torino 1994; Stella, Tradizione Micenea e poesia dell’Iliade, Roma 1978; Detienne, I maestri di verità nella Grecia arcaica, Laterza 1983; etc) ,
e provvederanno a contestualizzare gli autori scelti al punto b e c.
Aggiungeranno : S. Weil, La rivelazione greca, Milano, Adelphi 2014: I capitolo: “L’iliade o il poema della forza”
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Bibliografia e materiale didattico saranno forniti all’inizio dei corsi.
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Note
II semestre
- Oggetto: